TeamDev partner del progetto europeo DOME

È partito il nuovo progetto europeo DOME per la creazione di un mercato aperto e distribuito per i servizi cloud ed edge in Europa.

Un consorzio di 38 organizzazioni europee provenienti da 14 Paesi ha lanciato il progetto DOME , che si propone di supportare lo sviluppo delle infrastrutture e dei servizi cloud-to-edge in Europa. Il progetto mira a creare un unico portale di accesso per le parti interessate ai servizi cloud ed edge, inclusi fornitori e consumatori, con una forte attenzione alla facilità d’uso, all’inclusione e ai principi di uguaglianza. DOME si presenterà come un catalogo online che ospiterà le offerte di servizi cloud-to-edge esistenti. Il catalogo sarà reso disponibile tramite una federazione di marketplace indipendenti, i quali saranno collegati all’offerta fornita dai vari provider di servizi cloud e piattaforme.

Il cloud computing è considerato un elemento centrale del futuro digitale dell’Europa, in quanto fornisce alle imprese e alle organizzazioni pubbliche europee la capacità di elaborare dati necessaria per supportare la loro trasformazione digitale. Per realizzare gli obiettivi della strategia digitale Europea, la Commissione sta proponendo una serie di azioni facendo leva su programmi come il Digital Europe Programme (DIGITAL) e il Connecting Europe Facility (CEF). Queste azioni mirano a creare capacità essenziali, che saranno ottenute mediante investimenti congiunti con gli Stati membri, volti alla creazione di nuove infrastrutture e servizi digitali di alto livello e al miglioramento e consolidamento delle capacità disponibili a livello europeo e nazionale.

In questo contesto, la Commissione Europea ha intensificato gli sforzi per sostenere la diffusione dell’infrastruttura e dei servizi cloud-to-edge:

• Migliorare la disponibilità di servizi cloud ed edge sicuri e altamente affidabili al servizio di settori cruciali che trattano dati sensibili, come il settore pubblico;
• Aumentare l’adozione dei servizi cloud-to-edge sia tra gli enti pubblici e privati sia nei settori verticali che presentano un ritardo nell’adozione del cloud, come il settore sanitario europeo;
• Rafforzare l’autonomia strategica dell’UE, garantendo che la trasformazione digitale dell’economia avvenga sulla base di infrastrutture e servizi sicuri, equi, inclusivi ed efficienti sotto il profilo delle risorse.

“Il progetto mira a creare un ecosistema dinamico che unisca tutte le parti interessate ai servizi cloud ed edge, compresi i fornitori di infrastrutture, dati, piattaforme, integratori di servizi, agenzie di certificazione e diversi clienti di ogni settore. Il nostro obiettivo è quello di dare impulso all’industria del cloud dell’UE semplificando le pratiche attuali e offrendo ai clienti dell’UE un livello di accesso e controllo senza precedenti. “, afferma Giovanni Frattini, Technical Manager di Engineering Ingegneria Informatica Spa e leader del progetto.

Con l’obiettivo di incentivare l’adozione di servizi cloud ed edge in Europa, il primo bando del Digital Europe Programme (DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01) DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01) ha richiesto proposte per lo sviluppo e la gestione di un Marketplace per servizi federati cloud-to-edge. È stato selezionato il consorzio del progetto DOME, composto da 38 membri provenienti da 14 Stati dell’UE, tra cui 11 grandi imprese, 23 PMI, 2 istituti di ricerca, 6 organizzazioni no-profit e 2 enti pubblici, che nel corso di 36 mesi metterà in atto le seguenti attività strategiche:

• Implementare l’infrastruttura tecnica della piattaforma di mercato, con una forte attenzione al cliente, alla facilità d’uso e ai principi di inclusione e uguaglianza;
• Gestire la piattaforma secondo i requisiti di sicurezza, efficienza energetica e delle risorse, protezione dei dati, standard etici e portabilità;
• Garantire l’integrazione di servizi di gestione dell’identità e dell’accesso all’avanguardia sulla piattaforma di mercato per supportarne il funzionamento;
• Progettare un processo di curation/vetting per i servizi offerti sul marketplace, in particolare per i servizi settoriali specifici in settori regolamentati (ad es. salute, energia, finanza…);
• Implementare le interconnessioni con marketplace simili e cataloghi di servizi già esistenti in alcuni Stati membri;
• Consentire l’accesso, attraverso un unico portale dell’UE, a un catalogo online di offerte di servizi cloud-to-edge esistenti e conformi a un insieme predefinito di norme e requisiti dell’UE, disponibili nell’imminente EU Cloud Rulebook;
• Implementare una funzionalità di intermediazione dei servizi che consenta di effettuare transazioni tra fornitori e utenti sul Marketplace;
  Garantire un’architettura tecnica e un quadro di riferimento neutrali rispetto ai fornitori.

DOME si impegna a garantire la qualità del suo catalogo di servizi in conformità con i requisiti del mercato dell’Unione Europea. In linea con le specifiche di Gaia-X, l’obiettivo è costruire un marchio affidabile che implementi meccanismi di governance e transazioni rafforzate dalla fiducia degli utenti.

DOME garantisce una concorrenza imparziale e una rigorosa neutralità dei fornitori nel posizionamento dei servizi sul mercato, offrendo le stesse opportunità commerciali a tutti gli operatori in un modello win-win, equo e aperto a coloro che rispettano le regole e i requisiti in vigore. Questo approccio permette ai fornitori di tecnologia europei di sviluppare nuovi servizi digitali e di fornire soluzioni all’avanguardia potenziate dall’intelligenza artificiale per aumentare l’efficienza e la produttività dei settori pubblico e privato.